Monica Scattini, attrice, è figlia del regista Luigi Scattini. Numerose le pellicole da lei interpretate, tra cui ricordiamo: Fatti di gente perbene (1974), di Mauro Bolognini; Lontano da dove (1983), per la regia di Stefania Casini e Francesca Marciano, che le vale il Nastro d’Argento alla migliore attrice non protagonista; La famiglia (1987), di Ettore Scola; Tolgo il disturbo (1990), di Dino Risi; Parenti serpenti (1992), di Mario Monicelli; Un’altra vita (1992), di Carlo Mazzacurati; Maniaci sentimentali (1994), di Simona Izzo, con cui vince il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista. Dagli anni novanta al cinema lavora prevalentemente in commedie, dirette, tra gli altri, da Carlo Vanzina (Selvaggi; 1995), Cristian De Sica (Simpatici e antipatici; 1998), Alessandro Haber (Scacco pazzo; 2003) e partecipa a varie fiction televisive, tra cui Lo zio d’America (Rai Uno; dal 2002); Elisa di Rivombrosa e Un ciclone in famiglia (entrambe in onda su Canale 5; dal 2005).

Nel corso della sua carriera ha preso parte, con dei piccoli ruoli, a grandi produzioni internazionali: nel 1982 è diretta da Francis Ford Coppola nel film Un sogno lungo un giorno e nel 2009 è nel musical di Rob Marshall Nine, nel quale recitano, tra gli altri, Daniel Day Lewis, Nicole Kidman e Penélope Cruz. Nel 2010 interpreta il ruolo di Ilaria in Due vite per caso, e quello di Silvia Teodorani in Tutto l’amore del mondo. Nel 2012 invece, lavora nella produzione francese Cloclo, un film ispirato sulla vita del cantautore Claude François.

 

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